Qual’ è il principio secondo il quale vengono intestate le strade, le piazze, le strutture pubbliche…. a dei personaggi piuttosto che ad altri? Probabilmente la risposta è semplice: quei personaggi si sono distinti nella loro vita per aver compiuto qualche opera, impresa … talmente importante da far nascere spontanea la volontà delle istituzioni a voler trasmettere, alle generazioni future, l’ esempio positivo che tali personaggi hanno lasciato nella loro vita terrena.
Credo che sia giusto!
Molti sostengono che sia, però, un’ esagerazione il fatto che ogni comune d’ Italia abbia una strada intestata allo stesso Tizio e non, per esempio, ad un semplice lavoratore che, operando in quel comune, utilizzando il proprio ingegno abbia soddisfatto egregiamente le richieste della gente che ne ha apprezzato le qualità. Ci piacerebbe per esempio una strada intestata (il nome è a caso) : Tuzio Bruzio, Artigiano di questo luogo.
Tutti contribuiscono alla crescita culturale di un comune, una provincia, una regione, nazione, continente….!
La cultura (parola che deriva da còlere, coltivare) è il complesso di tutte quelle scoperte e conquiste che gli individui di un determinato gruppo sono venuti facendo nel corso dei secoli, coltivando, per stare all’etimologia, il campo dell’organizzazione economica, dei rapporti sociali e delle indagini spirituali; tali conquiste, vagliate dal gruppo e dal tempo, diventano patrimonio tradizionale.
Va dunque chiaramente affermato che il grado di cultura e di civiltà, che sono beni passibili di aumento o di diminuzione, solo quantitativamente può variare presso le varie popolazioni, ma non qualitativamente perché nessun popolo, per quanto tecnologicamente arretrato, ne è mai privo.
La cultura, pertanto, può essere definita come quel patrimonio sociale di un gruppo umano, trasmesso di generazione in generazione, che comprende conoscenze, credenze, fantasie, ideologie, simboli, norme, valori, nonché le disposizioni all’azione che da tutti questi derivano e che si concretizzano in schemi e tecniche d’attività tipici di ogni società.
Questo sito si propone di dare visibilità a tutti coloro che ritengono di aver fatto qualcosa di importante e che vogliono farlo conoscere ad una platea più vasta, per uscire dai confini del territorio in cui operano.
Se hai scritto un libro, una poesia, una commedia, una musica, etc…, che ritieni possa essere utile alla crescita culturale non esitare ad utilizzare questo sito.
A chi si rivolge:
- associazioni senza fini di lucro (volontariato, proloco,etc…)
- personalità che si sono cimentate nella scrittura di poesie, libri, etc..
- scuole pubbliche che non hanno fondi o professionalità per la creazione e gestione di un proprio sito
- comuni che vogliono pubblicizzare eventi culturali
- etc….
Potrai gestire tu stesso le tue sezioni attraverso l’ inserimento di un Nome Utente e una Password che ti saranno fornite al momento opportuno. Potrai inserire quante pagine vuoi, immagini, testi, etc…in modo molto semplice.
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In questo sito troverete persone che nella vita quotidiana svolgono prevelantemente le professioni più svariate (dal falegname all’ avvocato, dal cartolibraio al meccanico) che si sono improvvisati, per hobby, scrittori, poeti, attori, musicisti, canzonieri…, con risultati davvero encomiabili.
Troverete inoltre persone che svolgono effettivamente la professione di scrittori, poeti, musicisti, filosofi, impegnate,insomma, in vari campi della cultura e che prestano la loro opera fuori e all’ interno della Lucania.
Ritengo che essi siano un patrimonio da rivalutare soprattutto per il territorio di appartenenza. I riconoscimenti, questo è il mio parere, vanno attribuiti quando queste personalità possano ancora dare il loro contributo, così come è stato fatto, per esempio, in questo filmato.
Con questo sito intendo dare il mio contributo alla divulgazione della cultura e dell’ arte della nostra Basilicata.
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